mercoledì, dicembre 24, 2003
...sono pronto per le feste...
hey yaaaaaaaaaaaaaaaaa!;
 fate buone vacanze! Rilassatevi, lo so che gli scazzi son tanti, la vita grama, l'acqua stagnante sempre la stessa ormai da mesi... ma fregatevene! Non serve incazzarsi troppo, tanto a gennaio sarà tutto lo stesso, quindi avviate la terapia: bevete come caimani, divertitevi, non vi preoccupate della reputazione durante il trenino di mezzanotte, forza tutti in coro: Brigitte bardottt bardooooooooottttt... Brigitte bardottt bardooooooooooooooooottttt
Quest'anno per ricaricare le pile mi sarebbe piaciuto andarmene un po' a parigi
o madrid,
pazienza,
si rimane a mirafiori per poi partire per i dolce lidi liguri dopo natale...
Mi piacerebbe che il plot della mia vita ricalcasse 'friends' o quei bei film del cazzo americani pieni di colori e attrici emergenti, ma niente da fare... è sempre il solito documentario da channel 4: stazioni sporche, non luoghi anonimi/anomici, punkabbestia sul tram, violenza quotidiana dei detentori dell'ordine e per finire la rassegnazione impiegatizia.
I nostri sogni che non s'avverano,
ma va bene così...
Io non me la prendo!
Questa volta no.
Inconsciamente il nostro libro si trasforma in un voto di sfiducia nella società,
nel ribollente mondo sotterraneo [...]
e nel mondo superiore cristallizzato....
I rivoluzionari finiscono forzatamente per aver le stesse tare della società che essi vorrebbero trasformare.
Sintomatico che el paso di via passo buole (torino) non preveda nessuna vigilia 'alternativa', nessun concerto a mezzanotte, nessun panettone per la classe operaia...
Cambiamo location...
Ora sono qui in ufficio, 24 dicembre, è cominciato il countdown, i colleghi portano le pizzette, alle cinque caschi il mondo si esce, quei pochi che non sono ancora in cassa integración (che quasi vien voglia di chiamare ken loach!), quei pochi che sorridono per cortesia, mandano power point con la neve, ascoltano gli outcast sul winamp (in lontananza shake it shake it like a Polaroid picture) e all'uscita sono pronti a fare un salto da decathlon per comprarsi gli sci nuovi...
Io non ci riesco, sono felicemente triste, amaramente allegro, i miei pensieri sono ossimori poco natalizi, ho notato che nei mei post c'è una sovrabbondanza di merci con tanto di trademark, con tanto di livore, rabbia e disillusione.
Se i miei parenti mi conoscessero d'avvero mi regalerebbero:
un giubbbotto punkabbestia usato/comprato da frav,
un porno svedese in lingua originale,
una cassa di birra foster,
i due ultimi ciddì di cat power e basement jaxx,
un viaggio maranza ad ibiza con doppia nottata a el divino e al pacha,
il campionatore futurista di roger sanchez,
tre vestiti scelti a caso della diesel,
il tempo per vedere 'lost in traslation' e/o 'dogville',
un bel piccì nuovo con masterizzatore di cd/dvd/cdrw,
6 videoregistrazioni di pavlov,
6 videoregistrazioni di scrubs,
6 videoregistrazioni di fuori-orario,
un amico riparatore di modem,
un amico riparatore di videoregistratore,
un amico riparatore di rasoio elettrico,
una paella valenciana fumante,
'i demoni' relegati di dostoevskij,
qualsiasi cosa dei monty python,
l'abbonamento triennale a THE FACE...
Ma non sarà così!
Mi regaleranno altri bellissimi regali,
ma non questi.
Il più bel regalo è che sono felice,
dopo tanto fango,
dopo tanti calci
ora lo sono
lo dico piano
così tutto non svanisce.
mass i
? anKor at : 10:55:00
lunedì, dicembre 22, 2003
...perdere a otto minuti dalla fine...
il natale fa un po' male;
poesia di natale:
vedo le dolci montagne con la neve lieve e pura,
io ti amo e non ho paura,
che bella rima
(poco poco banale),
siamo buoni
vicini all'albero di natale
mano nella mano,
la pace
i piedi caldi
il culo freddo
i miei parenti,
il parcheggiatore abusivo,
il silenzio dello zio,
il cartone rosa del bauli,
il gatto mi fa cadere il motorola,
spesso nei locali la omnitel prende poco,
sai tenere un segreto?
Ieri sera il risultato laziointer l'ho saputo via sms e
quei rumori che venivano dal bagno della birreria
erano i miei pugni sul porta salviettine...
Quest'anno non trascorreremo il capodanno sulla neve...
Il giornaliero per le piste costa più di trenta euri,
è vero,
bardonecchia è più chic di nichelino,
non è bello essere tristi in un giorno allegro,
facciamo la recita,
cantiamo tutti insieme
è bello non avere azioni della Parmalat.
Viva viva i Basement Jaxx...
Ora abbiamo la macchina nuova,
una volkswagen,
una macchina del popolo.
Nessuno sconto dal concessionario,
mio padre con grande acume è andato qualche ora prima della nostra contrattazione,
grandioso,
dire che ci ha rovinato il campo è un eufemismo,
ebbene sì, caro babbo almeyda...
poche ore dopo mi vergognavo come un ladro,
mancava solo che ci avessero preso a calci...
ieri,
domenica mattina avrei voluto malmenare
un babbo natale in plastica
con il demente loop di jingle bells (si scrive così!??!),
e laziointer non era ancora stata giocata,
qualcosa non andava,
ieri mattina
forse erano solo gli effetti collaterali della terribile coda alla fnac...
Il mio umore ha l'odore della resina che brucia.
Vorrei regalarmi 'Moon Pix' del novantotto.
Insomma, pieni poteri alla gatta.
mass i
? anKor at : 09:14:00
venerdì, dicembre 12, 2003
...piccolo ping pong con ibrab...
l'amore fa sanguinare o annoiare;
 luogo: Torino Sud
argomento: relazioni opposte
non ci sono mezze misure,
ci sono due persone che lentamente si modellano sull'immagine dell'altro
l'interazione inizialmente è splendidamente infuocata e totalizzante
poco dopo arriva la prova decisiva.
Riusciamo a rinunciare a noi stessi per l'altro?
Riusciamo ad evitare la logica dello scontro, dell'imposizione del potere, del ricatto psicologico?
Nella mia relazione precedente dopo le ferite ci furono in successione odio, nostalgia e idealizzazione...
eppure, se guardo oggi a quell’uomo a quella storia e a quel periodo, posso dire di aver provato tutta la gamma dei sentimenti umani, ma non l’amore. (dal blog di ibrab)
ecco questo mi sembra la frase più esatta per esprimere questo tipo di inganno...
nella mia ingenuità ho chiamato amore quello che per l'altra persona era poco meno di un tirocinio sentimentale...
non è un attacco a te ibrab, ma come si fa ad amare senza amore?
Forse non avrò mai risposta...
E' vero i sentimenti si deteriorano, spesso, trasformandosi, ma qualcosa resta...
restano quei concerti squatter, restano le carezze, le fumate sul prato del valentino,
resta quella sensazione di piacere che solo i ricordi portano con sè...
siamo sinceri, non rimane in fondo al cuore quella tenerezza ingenua che ti fa comunque difendere stupidamente la persona che ti pugnala alle spalle?
In cuor mio ho sempre voluto far tornare insieme i pezzi del vaso...
senza riuscire a migliorare niente...
Ora però nel mio nuovo amore, che tra l'altro mi aspetta a casa
(e sono già in ritardo, ma come faccio a passare dall'amante???)
ho splendidi momenti condivisi dove i litigi sono comunque finalizzati al NOI
e non più alla predominanza del singolo...
all'estensione del dominio nella lotta...
in poche parole, oltre a queste mie nuove seghe mentali sento che ho trovato la persona che veramente amo.
E' banale.
Ma una relazione per essere veramente tale deve essere semplice (come dice la nostra bibbia platform!).
Tranquilla, talvolta forse anche noiosa (dai concerti punk di allora alle visite all'ikea in questi mesi...),
ma sempre un continuo arricchimento sentimentale.
Ebbene sì, mi sono innamorato definitivamente nel momento in cui ho cominciato a non credere troppo nell'amore. Ora, ironia della sorte, non posso davvero pensare alla mia vita senza di lei.
Spero di non essere troppo pomposo, ma credo che sia doveroso far sapere che l'amore esiste e NON E' NECESSARIAMENTE DOLOROSO.
Mi basta credere ai suoi occhi,
fregandomene dei nostri sbagli del passato,
io sarò sempre con lei...
ll believe in your eyes,
I just don't care what
You've done in your life,
baby i'll always be here by your side
l'amour toujours - gg d'ag
massi
? anKor at : 18:48:00
giovedì, dicembre 04, 2003
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Dear Catastrophe Waitress - Belle & Sebastian (our Glasgow heroes)