domenica, febbraio 03, 2008
...sogni... un quotablog da sogno; il buon strlnik un anno fa (e me ne sono accorto solo ora, ma che prontezza!) ha proposto un piccolo gioco citazionista: prendi una frase o un aforisma sostituisci una delle parole con a parola blog cambiandone un po' il senso creando un nuovo messaggio... questo è il mio contributo alla causa : Ma perché, quando tutti i vostri sensi sono spenti nel sonno, ce n'è uno interno che resta vivo? Perché, mentre i vostri occhi non vedono più e le vostre orecchie non odono niente, tuttavia nei vostri sogni vedete e udite? Il cane, in sogno, va a caccia: abbaia, insegue la sua preda, la divora. Il poeta crea blog dormendo, il matematico vede figure, il metafisico ragiona, bene o male: ne abbiamo esempi stupefacenti. Sono forse i soli organi della macchina corporea che agiscono? È l'anima pura, che, sottratta all'imperio dei sensi, gode dei suoi diritti in piena libertà? Se gli organi da soli producono i sogni della notte, perché non produrranno da soli le idee del giorno? Se l'anima pura, tranquilla per il riposo dei sensi, agendo da sé, è l'unica causa, l'unico soggetto di tutte le idee che vi vengono dormendo, perché tutte quelle idee sono quasi sempre irregolari, irrazionali, incoerenti? Come! proprio nei momenti in cui l'anima è meno turbata, c'è maggior turbamento in tutte le sue fantasie? Essa è in libertà, ed è pazza! Se fosse nata con idee metafisiche, come han confermato tanti scrittori che sognavano ad occhi aperti, le sue idee, pure e luminose, dell'essere, dell'infinito, di tutti i primi principi, dovrebbero ridestarsi in lei con la massima energia, quando il suo corpo giace addormentato; e mai si sarebbe tanto buoni filosofi come quando si sogna. [Voltaire - 'Dizionario filosofico']
(The essential disturbance: The Coffee Grounds blog)
? anKor at : 23:39:00
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