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sabato, giugno 18, 2005
don't wanna be an american idiot;
ieri sera su quel canale del menga che è all-music (non chè mtv sia più lungimirante e sperimentale!) trasmettevano un vecchio video dei sex pistols punk vero sporco truce e nichilista, una grande colorata fregatura, immagini tratte dal dvd rock n roll swindle' o qualcosa del genere... oggi anni luce dopo allora son qui a tesser le lodi dei green day. Un due tre incipit don't wanna be an american idiot. don't want a nation under the new media. and can you hear the sound of hysteria? the subliminal mindfuck America... Si lo ammetto aspettavamo i rem e abbiam trovato i green day. Laggiù nel concertone dell'heineken di Imola. Come impatto come divertimento come voglia di vivere non c'è stata gara. A livello artistico non lo sò, ma non sono io a dover pensarci su. I green day sono oggi quanto di più divertente ci possa passare il convento ormai impolverato del carrozzone rock n rollllllllll urlato alla maniera del coglione ozzy. Gli idioti non sono solo americani! Prendete chessò per esempio quei trento deficenti vascorossiani al campeggio di imola che tutto il pomeriggio pre garbage und green day ci hanno ripetutamente eseguito live la loro performance fatta di rutti, urla beduine, risate sguaiate e romantici oi le le oi la la faccela vedè faccela ... sono stato giovane anch'io per carità ma già avevo capito quanto fosse da sfigati questo essere punkabbestia da negozietto di provincia. Per carità tenetevi il vostro lambrusco da discount che io mi tengo i miei miti morti ormai e la scoperta di hemingway... scivolone gucciniano saranno le quattro piadine saranno le colline bolognesi che costeggiano l'heineken.
? anKor at : 08:39:00
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