...il ventinove gennaio di due giovani ragazzi di Torino...
ora si entra in questa nostra nuova vita;
che giornata il ventinovegennaio
la data del nostro Matrimonio!
Interminabili minuti prima di vederti arrivare quasi di corsa
sulle scalinate della chiesa
il fotografo correndo ti insulta mentalmente
ancora veloce arrivi vicino all'altare
tuo padre ti vuole rallentare un po',
doveri e regole di cerimonia,
ma non c'è verso
noi siamo impazienti
vogliamo che gli eventi ci prendano per il collo
ci portino in alto
per poi scaraventarci allegramente a terra
immensamente ubriachi di gioia e amore
ve bene non facciamola troppo lunga
tutto è andato a meraviglia
a parte gli anelli infilati nelle dita sbagliate, tutta la chiesa che ride,
la sposa che mi viene a prendere di forza dopo la cerimonia per portarmi in macchina
dopo che mi ero soffermato un po' troppo a salutare il mio grande amico romano,
ma d'altronde non capita tutti i giorni di vedere in un solo momento
tutte le persone
a cui voglio così bene...
immaginate il vostro momento più bello
moltiplicatelo per duecento...
insomma ero felice al cubo
vi volevo bene quel 29 gennaio cari coristi sbadiglianti, prete, fotografo, imbucati della chiesa, camerieri ultraeleganti,
tutti quanti...
poi due giorni dopo 11 ore di volo per arrivare nei pressi del Madagascar,
a metà dell'Africa:
nel viaggio di nozze alle Mauriziù ha piovuto che Dio la mandava
piogge monsoniche tropicali
sette giorni su nove
ma chi se ne frega!
Almeno non abbiamo sofferto la calura torrida
Almeno abbiamo girato tanto l'isola,
Almeno abbiamo visto la capitale Port Luis,
il meracto delinquente pieno di colori e pashmine indiane,
i templi indu, hare krishna, Thamil,
l'orto botanico meraviglioso e mastodontico con ninfee splendide
(177 foto 177 e sono cazzi per chi fra poche settimane dovrà sorbirsele a casa nostra!)
Almeno siamo rimasti un po' di più in camera dell'albergo/pensioncina...
ma gli acquazzoni erano intermittenti per cui si poteva soffrire un po' meno il caldo
e i trentagradiall'ombra,
per cui grandi nuotate nelle splendide spiagge dalla sabbia bianca
la barriera corallina a calmare le onde atlantiche, lo snorkling con le pinne blu del discount...
ve bene non facciamola troppo lunga
tutto è andato a meraviglia.
Infine la nostra grande casa nuova
supera di gran lunga i nostri sogni più luminosi:
va beh ok
ora ci sono troppi scatoloni del traslocco sparsi in giro,
la cravatta argentata del matrimonio,
i fili dell'hi-fi, dvd, vhs, tv, desktop, il portatile aziendale,
printer HP piena di polvere,
fotocamera per aria,
le scatoline della lista nozze,
le tazzine della Thun,
i cd sparsi,
a proposito, ma dove abbiamo messo i r.e.m. !?
Comunque sia
ora siamo definitivamente entrati in questa nostra nuova vita
e non è ancora il caso di mettere in ordine
lasciate ancora,
per un po' di giorni,
qualche frammento gioioso del nostro irripetibile ventinovegennaio.

(The essential disturbance: blueeyesmagazine)

? anKor at : 12:22:00 0 Commenti