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venerdì, agosto 27, 2004
...democrazia o barbarie...
occidentali;
Fieri di essere occidentali
ci ubriachiamo alle feste,
ammiriamo splendide ragazze che si vestono come cazzo vogliono
e siamo governati da grandi coglioni
che sono pur sempre scelti da noi
con libere elezioni,
eccetera eccetera...
In sintesi ringrazio Dio di non dover rendere conto
a un qualsivoglia dettame islamico,
ringrazio Dio di avere anche la possibilità
di non credere in Lui...
Ogni giorno che passa divento sempre più filo-israeliano...
già i loro pompelmi mi piacciono così tanto...
I nazisti
di oggi
che predicano Allah
uccidono
disprezzandoci
come bestie
siamo la loro carne da macello
per i loro stupidi proclami.
Va bene essere contro la guerra,
una guerra stupida che ha rinforzato il loro odio,
ma che si alzino
i nostri scudi democratici
contro la barbarie araba.
Forse un vera notte dei cristalli nazista
è impossibile solo per motivi tecnici,
per motivi puramente di potere,
ma se Bin Laden ne avesse la possibilità
non esiterebbe ad attuare la sua
bastarda soluzione finale.
Demagogia
propaganda
terrore
e antisemitismo.
Gli ingredienti di questa specie di Kristallnacht alle porte di Bagdad...
perchè non si sente nessuna forza culturale a dissociarsi con forza da questi maiali fondamentalisti?
Troppo comodo tirare in ballo l'omertà, la paura!
La storia è fatta anche di pensatori eroici che sfidano il proprio tempo ed i suoi gendarmi retrogradi...
Esisteranno mai, un giorno lontano, partigiani di fede araba?
Ma l'Islam è compatibile con la democrazia?
Non è forse necessario un processo di secolarizzazione di tipo moderno?
Da poche ore ho sentito alla radio del nostro giornalista ucciso
proprio mentre cercavamo di distrarci,
di pensare ad altro
come se l'ammirazione per le gambe di Francesca Piccini
o la vittoria spettacolare pallanuotista contro le atlete greche
potesse liberarci anche solo per un momento da questa opprimente esibizione di atrocità.
La loro guerra santa non è l'effetto della nostra stupida guerra.
E' pre-esistente alle puttanate di Bush.
Il loro odio,
la loro folle e
rabbiosa vendetta anti-occidentale
è un disegno studiato a tavolino
per destabilizzarci,
per toglieri di mezzo.
Noi siamo il loro ostacolo,
bersagli mobili da far saltare in aria,
sgozzare,
ce la faranno pagare
finchè saremo diversi da loro.
Noi siamo la loro antitesi.
Chissà se c'è figa, a Baghdad.
Ipse dixit.
Anno 2004
Ora scegliete la vostra trincea.
(The essential disturbance: Bullshit Laden, i love New York!)
? anKor at : 15:39:00
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