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mercoledì, luglio 02, 2003
...venerdì 4 vasco + sabato 5 underworld, va bene così...
ognuno col suo viaggio verso Vasco;
E' passato tanto tempo da quando abbiamo comprato sulle bancarelle impolverate di via po quella cassetta arancione 'colpa d'alfredo' edizioni Orizzonte...
io e mio padre non è che poi mica siamo tanto diversi, io e mio padre abbiamo avuto i nostri bravi rompicazzo, che ci hanno insegnato cosa era 'idoneo' ascoltare, amare, idolatrare...
Ci hanno dato le nostre brave bandierine rosse ai festival dell'unità al parco ruffini, ma non è che poi ci siamo così tanto fidati... e no... quei fighetti in eskimo di ordinanza ci riempivano di noia e la nostra mente inevitabilmente prendeva il volo su altri lidi lontani...
il sesso, le belle donne, la notte in giro per locali, la birra, il vino rosso: ecco validi argomenti dottrinali per muovere le masse anzichenò!
In parrocchia poi durammo pochissimo, i preti e i bacia-pile impararano ad odiarci o per lo meno ad ignorarci con stile impeccabile...
Ci vuole stoffa per essere svaccati, disordinati, con i capelli spettinati,
negli ultimi banchi ad organizzare 'bigiate'...
saremmo pure stati inutili, ma mai noiosi,
no quello mai!
Passatemi il cavatappi,
grazie!
Poi arrivarano i profeti della progressive acculturata, logorroica e regolarizzata... barbette incolte a dire 'vasco è un drogato', 'ascolta il jazz' e 'questa è musica è tipica dello sfigato'...
va bene così... ed ecco che guardavo felice mio padre, lacoste blu tarroccata
e braccio fuori dal finestrino a cantare 'siamo solo noi generazione di sconvolti che non han più santi né eroi...'
Ai giudizi degli altri non facciamo neanche una piega, sempre immersi nei nostri casini, incapaci di essere affidabili, siamo sempre stati disertori, modestamente, in ogni guerra santa...
Ma un giorno ti sei accorta di me quasi per caso...
io e la mia ragazza abbiamo cominciato a stare così bene insieme cantando 'la nostra relazione è qualche cosa di diverso' di Vasco...
una versione strimpellata su un molo ligure e sporco di un giorno di ottobre,
tre heineken e il canzoniere aperto a pagina 23...
innamorarsi di due occhi azzurri...
...vasco se venerdì non canti questa canzone!?
Il mio collega sistemista unix ha comprato il biglietto un mese prima di me...
non lo voleva mica perdere lui...
il concerto.
Dillo alla luna,
dillo a chi vuoi porta tutta la periferia sulle gradinate:
porta 230.000 persone.
Vasco Rossi è la nazionale di calcio italiana.
Odiateli finchè vorrete e loro saranno sempre più amati...
Dategli addosso senza problema risplenderete sempre di un'affascinante luce snob...
Attendo venerdì sera...
Urlate, rollate, bevete, cantate e sudate,
noi intanto ce ne staremo abbracciati
ai primi accordi di 'e-tu-chissà-dove-sei-anima-fragile'...
venerdì sera a San Siro
a vedere Vasco.
Arrivando da Torino (autostrada A4): dopo la barriera proseguire verso Venezia
fino allo svincolo per Milano Certosa;
di qui seguire le indicazioni per lo stadio.
E' un anno e quattro mesi che non fumo marijuana,
ma la testa (vuota) non l'ho messa ancora a posto.
Non mi va.
massi
? anKor at : 00:21:00
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