
venerdì, novembre 29, 2002
...vivere fuori dal blog...
la mia 'semana roja';

RECENSIONE: Rosetta si sveglia ogni mattina in una roulotte alla periferia di Liegi, si lava con l'acqua gelida, supera i campi fangosi che circondano la sua "casa" e va in città. Ogni giorno prosegue la sua ossessiva ricerca per trovare un lavoro, un qualsiasi lavoro e a qualunque costo, ma senza esito.Emilie Duquenne è l’interprete non professionista del film che è girato come un documentario. Rosetta, vincitore della Palma d'Oro a Cannes, è in tutto e per tutto un film di denuncia. Qualche tempo fa lo avremmo definito un film "impegnato". La miseria e la solitudine sono le realtà e le paure di questa ragazza che cerca solamente una vita normale.
Luc e Jean-Pierre Dardenne, i due registi, autori in passato di molti documentari, sono riusciti a creare con immagini di straordinaria efficacia un film che ritrae la realtà di una ragazza che, quasi come un animale, lotta per la vita.
Da non perdere. (fonte)